A.P.S.P. Casa Benefica presenta il progetto “Ero lì anch’io - OLTRE L’ORIZZONTE DELLA VIOLENZA ASSISTITA”

Lunedì 28 novembre presso CAMERA, Centro Italiano per la fotografia, è stato presentato il progetto di Casa Benefica “Ero lì anch’io – oltre l’orizzonte della violenza assistita”. La presentazione, moderata dalla giornalista Alessandra Cravetto, ha visto gli interventi del Presidente di Casa Benefica Sergio Sortino, di Niccoletta Rossi di Montelera, Consigliere di Casa Benefica, della Direttrice di Casa Benefica Rossana Di Brita, di Marina Balbo, Vicepresidente di EMDR Italia, e di Giuliano Turone, scrittore e magistrato.

Il progetto di Casa Benefica si rivolge a bambini vittime di violenza assistita. 
La violenza assistita è una forma di maltrattamento definita dal CISMAI (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso dell’Infanzia) come “il fare esperienza da parte del bambino di qualsiasi forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative adulti e minori”.

La violenza assistita può determinare nei bambini e negli adolescenti effetti dannosi a breve, medio e lungo termine, che investono le varie aree di funzionamento psicologico, emotivo, relazionale, cognitivo, comportamentale e sociale.

L’esperienza centenaria di Casa Benefica con le famiglie fragili e le persone vittime di violenza ha suscitato la necessità di sperimentare una metodologia integrata di trattamento come la terapia EMDR (Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari, dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing) per aiutare i bambini che hanno subito un trauma. 

Per sapere di più sul progetto "Ero lì anch'io" e sulla terapia EMDR, clicca qui.